I VINI

Le Marche offrono una grande varietà di vini. Tra i più famosi del territorio ci sono sicuramente il Rosso Conero, tipico delle terre della provincia di Ancona, Il rosso Piceno, Il Verdicchio dei Castelli di Jesi, la Lacrima di Morro d’Alba.

Numerose sono le cantine presenti nel territorio marchigiano, molte di queste offrono anche visite guidate e degustazioni.

Nel territorio collinare marchigiano sono molti gli itinerari del vino che si possono percorrere, immersi in un paesaggio tipico e incontaminato, caratterizzato dalla presenza di numerosi borghi medioevali.

Le cantine delle Marche più note sono quelle del Verdicchio di Jesi, del Verdicchio di Matelica, del Rosso Piceno Superiore, Lacrima di Morro d’Alba, del Rosso Conero e del Bianchetto del Metauro. Ad ognuno di queste località corrisponde una Strada del Vino tipica per fare del sano enoturismo nelle Marche.

  • Strada del Vino Verdicchio dei Castelli di Jesi: Partendo da Jesi si percorre un itinerario immersi nella cultura locale disseminata tra tipici paesini come Montecarotto, Staffolo e una campagna ricca di casolari e aziende vinicole marchigiane che producono vini pregiati come il Verdicchio.
  • Strada del Vino Verdicchio di Matelica: Dalle Grotte di Frasassi, spettacolari e suggestive, si diramano diversi percorsi in cui si possono degustare pietanze e vini Marchigiani, ci si inoltre verso Fabriano, poi si raggiunge Cerreto d’Esi e infine Matelica. Importante è la visita a Castelraimondo e Camerino.
  • Strada del Vino Rosso Piceno Superiore: Il vino rinomato di questa zona non si deve confondere con il Rosso Piceno che appartiene a un’altra area geografica. Da Offida verso le fortezze di Acquaviva Picena per arrivare a San Benedetto del Tronto.
  • Strada del Vino Lacrima di Morro d’Alba: A nord di Ancona si può apprezzare un piccolo itinerario dove si produce la DOC Morro d’Alba, uno dei vitigni Marchigiani più apprezzati.
  • Strada del Vino Rosso del Conero: Per una visita e degustazione vini delle Marche, il percorso parte da Ancona e si dirige verso Numana e Sirolo, ricca di sorprese e fascino. L’arrivo è a Loreto e si apprezza in maniera particolare per la presenza del Parco regionale del Conero.
  • Strada del Vino Bianchello del Metauro: Tocca i comuni di Urbania, Cagli, Pergola, Acqualagna, e Fossombrone. Da Urbania si prosegue immersi nella storia e cultura locale ammirando versanti collinari colorati a vite.